Quintana 4598 a Buenos Aires è il progetto di edilizia residenziale firmato da ir arquitectura, giovane studio argentino fondato da Luciano Intile e Andres Rogers.
L'edificio, una struttura modulare, flessibile e di rapida realizzazione.
E’ un edificio composto da 12 unità abitative, modulari, ogni piano è composto da 4 abitazioni servite da un ballatoio comune, e collegate da vano scala e ascensore comuni.
Il piano terra è caratterizzato da l’accesso principale, posto a nord est, ed i vari posti auto, gli spazi che rimangono liberi sono caratterizzati da spazi di servizio ad uso condominiale.
Tutti gli appartamenti del piano sono molto funzionali e sfruttano al massimo ogni singolo spazio, tre degli appartamenti sui quattro del piano sono dal caratterizzati soggiorno che è lo spazio più grande dell’abitazione e illumina completamente lo spazio grazie alla vetrata, che anticipa un balcone scatolare in aggetto all’edificio realizzato in policarbonato.
Gli ambienti di servizio si collocano a lato dell’ambiente principale e sono disposti in linea, cucina, bagno, e letto sopraelevato a fruttare a pieno ogni singolo spazio in lunghezza ed in altezza dove sono poste le armadiature, le pareti scorrevoli danno la possibilità di isolare lo spazio principale.
Il piano si completa con un ulteriore unità abitativa, più grande rispetto alle precedenti, con lo stesso criterio compositivo, ma che trova una differenza nella disposizione degli spazi per approfittare dei fronti liberi. Le 3 unità abitative si ripetono in serie in maniera speculare rispetto al piano inferiore, a differenza dell’unità abitativa più grande che rimane la stessa piano per piano. Le aree comuni dell'edificio completano le abitazioni favoriscono l'interazione tra gli utenti, la terrazza posta all’ultimo piano è composta da un’area verde e da una cisterna di recupero delle acque piovane, riducendone il consumo, in aggiunta vi sono anche a pannelli solari che permettono la realizzazione di acqua calda sanitaria.L'involucro edilizio, non necessita di manutenzione, ma è pensato per variare con il ciclo naturale delle stagioni. In facciata, delle scatole modulari di policarbonato aggettanti estendono la zona giorno all'esterno come se fossero balconi, consentendo così di vivere questi spazi con qualsiasi condizione climatica.