Architetti: PPA
Ubicazione: Tolosa, Francia
Collaboratori: Isabelle Fabre, Guillaume Calsou
Committente: Habitat Toulouse
Paesaggista: studio Quinonces
Ingegneria strutturale: studio Bernadberoy
Ingegneria Idraulica: studio Ceercé
Ingegnere ambientale: Franck Boutté
Area: 5.300 mq
Anno: 2011
Fotografie: Philippe Ruault
Costruito per l’ente pubblico Habitat Toulouse, questo Social Housing, situato a Tolosa (Fr), si trova in prossimità della grande arteria Avenue de Grande-Bretagne e si unisce ad un complesso già esistente costituito da edifici bassi e da un grattacielo di sedici piani, tutti disposti intorno a un parco; questo Housing costituisce il nuovo ingresso al complesso.
L’edificio è adiacente al ZAC de la Cartoucherie, una zona di emergente sviluppo della città.
La costruzione si presenta con una forma compatta e con una tipologia edilizia in linea.
Dispone di 61 appartamenti a doppio affaccio, orientati precisamente a nord sul viale e a sud verso il parco che funge da connessione con gli altri due edifici. Questo parco permette un buon comfort visivo ed acustico per i residenti degli alloggi grazie anche alla presenza di alberature che fungono da filtro.
Dispone di 61 appartamenti a doppio affaccio, orientati precisamente a nord sul viale e a sud verso il parco che funge da connessione con gli altri due edifici. Questo parco permette un buon comfort visivo ed acustico per i residenti degli alloggi grazie anche alla presenza di alberature che fungono da filtro.
Il piano terra presenta un ampio porticato il quale collega lo spazio pubblico del viale con l’interno privato. Nel porticato sono presenti i corpi scala e il blocco ascensori. Altri collegamenti verticali si trovano sul lato opposto dell'edificio.
Elemento qualificante della struttura è la presenza di parcheggi all'aperto e di parcheggi nel piano interrato a servizio dei residenti.
Tutti gli appartamenti al piano terra possiedono a nord un ingresso indipendente e un patio privato, ospitante un ripostiglio, caratteristiche per le quali sono più simili a unità abitative singole. A sud invece si aprono le grandi logge, sempre private, che qualificano ulteriormente l’alloggio. Questi appartamenti hanno un taglio a duplex, di due diverse metrature, con eccezione dell’alloggio ad est il quale invece presenta un taglio simplex.
Gli alloggi ospitano una cucina abitabile separata, un grande spazio living, il servizio igienico e il ripostiglio, e una zona notte già a piano terra affacciata a nord.
Gli alloggi ospitano una cucina abitabile separata, un grande spazio living, il servizio igienico e il ripostiglio, e una zona notte già a piano terra affacciata a nord.
Dal secondo al settimo piano, gli alloggi, di taglio bilocali, trilocali e quadrilocali, sono invece accessibili grazie ad un ballatoio che corre lungo la facciata a nord. Questi ballatoi aperti fungono da spazio comune, per il normale passaggio dei residenti, ma anche da spazio tampone poiché ogni alloggio ricava da essi una loggia che offre privacy per l’appartamento stesso e consente inoltre una maggiore protezione dal rumore del traffico.
Il lato sud, di questi alloggi, è caratterizzato invece da logge di dimensioni maggiori rispetto a quelle a nord, che corrono infatti su tutta la facciata, e che creano un grande spazio esterno privato. Esse sono praticabili grazie a grandi porte scorrevoli che offrono all’appartamento una buona luminosità interna.
Tutte le logge e i ballatoi ai vari piani, possiedono delle schermature traslucide che filtrano i raggi solari e che creano giochi di pieni e vuoti in facciata e di luce ed ombra all’interno dell’alloggio.
Il lato sud, di questi alloggi, è caratterizzato invece da logge di dimensioni maggiori rispetto a quelle a nord, che corrono infatti su tutta la facciata, e che creano un grande spazio esterno privato. Esse sono praticabili grazie a grandi porte scorrevoli che offrono all’appartamento una buona luminosità interna.
Tutte le logge e i ballatoi ai vari piani, possiedono delle schermature traslucide che filtrano i raggi solari e che creano giochi di pieni e vuoti in facciata e di luce ed ombra all’interno dell’alloggio.
Lo spazio interno è gestito in modo molto simile a quello dei appartamenti duplex: ripostiglio nel patio d’ingresso, cucina abitabile separata, soggiorno ampio e luminoso. Alcuni alloggi si differenziano dai duplex per avere i servizi igienici separati dallo spazio wc.
Anche i lati corti, est ed ovest, non sono ciechi ma aprono verso l’esterno con semplici aperture a tutta altezza, sfalsate tra loro nei vari piani. Tutte e quattro le facciate sono di colore bianco, caratteristica che
rende l’edificio in armonia con quelli circostanti di colore grigio
pallido.
Questo Social Housing offre una buona soluzione in termini di architettura moderna di edilizia sociale in particolar modo per quanto riguarda lo spazio degli alloggi che sono ritenuti confortevoli, la buona areazione e l’ottima illuminazione dei medesimi.
Bressan Alessandra