IND [Inter National Design], Vivienda de Patron, Ceuta (Spagna), 2011

Luogo: Ceuta, Spagna
Cliente: Spanish Ministry de Housing & SEPES
Periodo di costruzione: 2009-2011
Programma: 170 unità abitative, 1500 mq di negozi, cantine e parcheggi coperti
Tipologie: Studio, 1, 2 e 3 stanze da letto. 29 tipologie abitative in totale
Superficie costruita: 21,292 mq
Progetto di: IND [Inter National Design]

Il concorso internazionale di Vanguard Social Housing (VIVA) organizzato dal ministero delle infrastrutture spagnolo da assoluta enfasi sul rapporto della nuova architettura con l'ambiente urbano attraverso lo slogan "we make city". Rivolto ai cittadini svantaggiati e con un budget limitato. Abbiamo deciso di affrontare il tema del bilancio sfruttando la ricchezza della complessità del sito.
Ceueta è nella punta nord-occidentale del continente ed è tuttavia un'enclave europea situata solo ad 1 km dal confine con Marocco, nonostante questo, una volta nel sito, la sensasione è quella di non trovarsi nè in una città del Marocco nè in una citta spagnola; è infatti un paesaggi oibrido e unico in questo genere. A soli 100m di distanza dal sito si trova forse il più grande insediamento informale d'Europa, chiamato Barriada Principe Alfonso; un insediamento caratterizzato da centinaia di strutture autoportanti di piccole dimensioni e per lo più abitate da immigrati arabi. Questi sono caratterizzati da forme cubiche, labirinto di strade ed uso intensivo di terrazze private, scarsità di spazi pubblici.
Una volta nel sito i suoni della chiamata alla preghiera dalle moschee vicine ti fa capire che non è la classica trama sociale di periferia. 
Si tratta di un terreno di fusione intenso di culture e ambienti, o forse per un occhio non allenato un campo di battaglia tra due modi di fare una città. Infine, Il sito del concorso svolge  anche una caratteristica insolita per l'edilizia sociale, con una splendida vista sul Mar Mediterraneo. Il concorso ha chiesto un programma chiaramente fattibile all'interno del bilancio.
Fin dal primo momento del concorso si è richiesto un piano urbanistico per 950 unità, concentrando gli sforzi della progettazione verso un sistema o un modello.

Il progetto è sia un labirinto che una griglia, è abbinato ad un basamento per le infrastrutture come il parcheggio e il deposito, si utilizzano sia terrazze intime per uso privato che piazze e si formano negozi d'angolo urbano. L'obiettivo è quello di costruire un'architettura abbastanza generosa per essere attraente e confortevole per tutti i cittadini indipendentemente dalla loro provenienza sociale o economica. La maggior parte degli appartamenti sono dotati di saloni d'angolo, tutti con lunghe vedute tra i blocchi, e pavimenti in marmo; inoltre si trovano confort che raramente vengono riscontrati in questa tipologia come posti auto comperti e depositi per tutte le unità.
































testo: http://www.archdaily.com/425098/social-housing-in-ceuta-ind
crediti foto: http://www.fernandoalda.com/es/trabajos/arquitectura/667/viviendas-protegidas-en-ceuta