Il complesso prima della riqualificazione
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Il progetto prevede, per migliorare la costruzione, un intervento che si articola in 3 parti:rimozione del rivestimento esterno e retrofit energetico degli edifici esistenti, realizzazione di residenze per studenti da collocare sulle coperture delle 4 torri,riorganizzazione del piano terra e piano seminterrato con l'introduzione di alcune funzioni di servizio collettivo ad uso degli studenti e residenti (sale studio, riunioni, video-internet e lavanderia comune).
Per quanto riguarda il primo punto è prevista la rimozione e lo smaltimento dei pannelli delle facciate e la sostituzione del pacchetto con un nuovo sistema di parete ventilata ad alta performanza energetica (cappotto isolante di 12 cm EPS), oltre all'inserimento di nuovi infissi composti da telaio a taglio termico e vetrocamere Low-e con argon in intercapedine.Si mantiene perciò inalterata la distribuzione interna. Tale soluzione ha permesso di portare gli edifici a una classe energetica B e una riduzione del 50% del fabbisogno energetico per il riscaldamento (da 200 a 70 KWh/mq),diminuendo anche l'emissione di CO2 nell'aria. Da un punto di vista estetico la facciate si caratterizzano per temi cromatici e la qualità dei materiali usati per il tamponamento e la definizione delle cornici che contornano le finestre progettate in modo da mantenere una certa omogeneità sui vari lati delle torri.
Sezione-Prospetto |
Prospetto nord-ovest e prospetto sud-est |
Pianta piano terra |
Le abitazioni non destinate a studenti invece si trovano sulla copertura di due torri, nel numero di 4/5 per immobile (per un totale di 9) e sono appartamenti di 50/60 mq ciascuno.Esse sono pensate come residenze autonome e indipendenti, poichè di forma e dimensione diverse secondo delle differenti configurazioni interne che variano a seconda delle altre caratteristiche strutturali e che possono prevedere una sistemazione su uno o due livelli.
Queste "aggiunte" delle quattro torri sono state costruite utilizzando sistemi prefabbricati in legno (x-lam) con isolamento a capotto in EPS di 16 cm e U=0.20 W/mq K. Il legno infatti è un materiale più leggero del cemento armato, che ha permesso di realizzare velocemente i due nuovi piani senza incidere sul peso a carico delle strutture, con prestazioni strutturali e di comfort abitativo.Inoltre questo materiale ha il vantaggio di trattenere CO2 e combattere quindi l'inquinamento atmosferico.
Piante delle nuove unità abitative
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prestazioni energetiche dell'edificio (sezioni-prospetto)
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Planimetria |
Le nuove residenze sulle coperture
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Vista panoramica dagli alloggi sulle coperture |
vista esterna da Via Rusolli sud-est
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Plastico
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Volumetria del nuovo complesso residenziale
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http://wisesociety.it/incontri/mario-cucinella-il-social-housing-facciamolo-sui-tetti/
http://www.mcarchitects.it/project/aler-1