Social Housing in Sa Pobla
Calle Mercat 92, Maiorca
2010 - 2012
RipollTizon (Jose RipollVaquer e Juan Miguel TizonGarau)
2.498 mq
1,6 mln euro
Il complesso residenziale sociale progettato dallo studio RipollTizon si adatta splendidamente con
la sua modernità al linguaggio architettonico locale ed alla esistente forma urbana del sito
attraverso una volumetria che mira a stabilire un rapporto con gli edifici vicini adattandosi alle alture circostanti
e sottolineando il valore degli spazi vuoti.
Il progetto consiste in un blocco di housing sociale composto da 19 alloggi
raggruppati intorno ad un sistema di corti aperte
che rivaluta i percorsi di circolazione e di accesso alle abitazioni tramite passerelle esterne
che affacciano all'interno del grande cortile offrendo punti di osservazione differenti
per via della loro diversa conformazione (doppie altezze, o estensioni).
I collegamenti verticali sono realizzati con ascensori e scale mobili anche all'aperto.
I
Camminando lungo le strade tortuose, il viaggiatore viene catturato dal mix tra edifici
del passato e del presente.
Come un labirinto le strade terminano spesso senza via di uscita o in corti private
agendo come filtri che limitano il visuale scopo di sguardi sgraditi di
potenziali intrusi o estranei curiosi.
Intorno alle corti si sviluppano due corpi edilizi di 3 piani fuori terra disposti a L,
inseriti nella maglia esistente della città con la finalità
di ricomporre un tassello del tessuto urbano.
La tipologia dell'alloggio segue un' impostazione a cluster modulare, 15 trilocali (2 posti letto) e
4 bilocali (1 posto letto), con lo scopo di ottenere differenti qualità spaziali
e generare svariate proposte nel rapporto tra i moduli abitativi,
in riferimento alla sostenibilità dell'intero in termini di orientamento illuminazione,
permeabilità e ventilazione.
La tipologia dell'alloggio segue un' impostazione a cluster modulare, 15 trilocali (2 posti letto) e
4 bilocali (1 posto letto), con lo scopo di ottenere differenti qualità spaziali
e generare svariate proposte nel rapporto tra i moduli abitativi,
in riferimento alla sostenibilità dell'intero in termini di orientamento illuminazione,
permeabilità e ventilazione.
Le unità abitative sono generate da un modulo base a singola e doppia altezza, composto da soggiorno,
sala da pranzo e cucina, al quale si aggiungono
altri moduli che ospitano le camere da letto e gli ambienti di servizio.
Le dimensioni degli alloggi possono variare dai 40 ai 70 metri quadrati.
Le diverse possibilità di aggregazione danno vita a configurazioni spaziali
differenti a seconda del numero di moduli utilizzati.
Questa logica aggregativa consente un processo di design flessibile.
Le modifiche delle spazialità dell'alloggio incidono sulla configurazione degli spazi aperti
e permettono di creare un paesaggio diversificato, senza perdere
il rigore e la standardizzazione che lo sviluppo dell'edilizia sociale richiede.
Il progetto utilizza sistemi di sostenibilità climatica passiva come il buon orientamento,
la ventilazione trasversale, gli elementi di ombreggiamento e la presenza
dei cortili che creano un edificio permeabile dal vento e dal sole e hanno lo scopo
di ridurre i costi di manutenzione.
Per non occupare l'intero volume, la massa dell'edificio a volte
si ritira dai suoi limiti.
Vuoti o corti sono stati creati per rendere visibile alcune delle pareti che delimitano
la trama con quelle degli edifici adiacenti.
I materiali utilizzati seguono lo stile popolare di Maiorca per integrare ed unificare il complesso
con l'ambiente circostante.
*Nel caso della tipologia 2 non tutti gli appartamenti hanno accesso ad un balcone privato; è stata pertanto inserita la tipologia tipo più completa comprensiva del terrazzo.
http://arxiubak.blogspot.it/2012/10/19-viviendas-sociales-en-sa-pobla.html
http://www.archdaily.com/402339/social-housing-in-sa-pobla-by-ripolltizon-ripolltizon-arquitectos
Ricci Roberta