TETRARC, "BOREAL", NANTES 2011, FRANCIA
BOREAL
Vista d'insieme Boreal, Nantes
Lo
studio francese TETRARC ha realizzato a Nantes il progetto di social-housing
dalla doppia facciata. L’area dell’intervento è al nord della Francia, sorge su
una ex-tenuta del 1930 e la costruzione si sviluppa su 3525mq. Gli alloggi
ecologici sono organizzati come se fossero 11 case affiancate con tetto a
doppia falda inclinata.
I
volumi continui hanno una leggera inflessione di 21 gradi e mezzo, andando così
a formare due nuclei abitativi distinti.
Il
programma di Boreal, infatti aveva lo scopo di promuovere quello che i francesi
chiamano mixitè sociale (diversità sociale), che in questo caso è interpretato
come “de-ghettizzazione” degli abitanti più poveri; ci sono 21 abitazioni in
affitto sociale e 18 appartamenti in vendita con prezzi inferiori a quelli di
mercato.
Il
totale degli alloggi inclusi nell’edificio è di 39 (di cui 23 simplex e 16
duplex) distribuiti su cinque piani fuori terra, mentre al piano terra sono
collocati i garage. Entrambe le ali sono servite da un vano scala che permette
l'accesso ai 12 alloggi di ogni piano (sei per vano scala).
Vista con le serre bioclimatiche e i giardini privati con capanne
Uno
degli elementi caratterizzanti del progetto sono i suoi due prospetti. Il
prospetto sud est è definito da una facciata in griglia vetrata, struttura tecnologica
in acciaio e vetro, andando a creare delle serre bioclimatiche che sono un
continuum degli spazi all’ interno dell’abitazione, presenti anche in forma di
duplex. Queste serre in un certo senso “prolungano” il soggiorno. Si può
parlare di “espandibilità” dello spazio abitativo. Il prospetto nord ovest è
invece completamente diverso, simile a un capannone agricolo, con un elemento
in legno, simile ad un fienile, che permette l’accesso a mezz’aria per i
duplex.
Vista prospetto nord ovest con elemento in legno per gli accessi
Elementi in legno che permettono l'accesso agli alloggi duplex
Per
quanto riguarda la distribuzione interna degli alloggi, è organizzata attorno
ad un nucleo centrale composto dalla cucina, bagno e servizi igienici, oltre alla
scala solo per gli alloggi a due piani. Al fine di ottimizzare lo spazio, senza
aumentare la superficie dell’area, gli accessi alle sedi si trovano all’esterno
dell’edificio. Le tipologie di unità abitativa sono di diverse dimensioni in
base al numero di abitanti: l'alloggio tipo per due persone è di 50mq, quello
per tre abitanti è di 60mq, quello per quattro va da 85mq a 89mq.
Prospetto Sud e Prospetto Nord |
Pianta primo piano: alloggi simplex |
Pianta terzo piano: alloggi simplex e duplex |
Pianta quinto piano: alloggi duplex |
Sezioni trasversali |
Sul
prospetto sud est, dove sono situate le serre, si affacciano i giardini
privati, con una parte dedicata all’ortocultura e al giardinaggio. Un luogo
predisposto anche per favorire le relazioni interpersonali tra vicini di casa.
Il
progetto pone attenzioni all’edilizia sociale in chiave sostenibile, con l’uso
di nuove tecnologie, materiali eco-compatibili e forme ottimizzate con cui si
propongono nuovi stili di architettura, di conseguenza anche nuovi stili di
vita.
Pianta piano terra: garage e orti privati |
Spazio distributivo per i duplex |
Vista con gli orti privati |
Serra con vista orti
PIANTA PIANO TIPO CON DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE
PIANTA PIANO TERRA CON DISTRIBUZIONE ORIZZONTALE E VERTICALE
TIPOLOGIA ALLOGGIO 1 E 2
SIMPLEX
Dalle piante possiamo vedere gli accessi situati all'esterno degli edifici in modo da ottimizzare lo spazio, la distribuzione verticale situata su entrambe le ali del progetto, il nucleo centrale degli alloggi e le serre come continuum del soggiorno.
Tetti
spioventi, orti verdi e vetrate giardini d'inverno conferiscono agli
alloggi sociali di Nantes un'atmosfera piacevole.
RIFERIMENTI
http://www.tetrarc.fr/projet-1-2-15
http://www.archdaily.com/221771/habitat-44-tetrarc-architectes
http://www.designboom.com/architecture/tetrarc-architectes-boreal/
http://www.metalocus.es/en/news/bor%C3%A9al
http://tetrarc.fr/upload/document/20141013051019_Dossier_presse_Boreal_web.pdf
DEBORAH FABBRI