Progettisti_Miller&Maranta
Responsabile del progetto_Peter Baumberger
Collaboratori_Inse Sigrist, Patrick von Planta
trutture_Conzett Bronzini Gartmann
Paesaggio_Jane Bihr-de Salis Landschaftsarkitectin
Impresa costruttrice_Glanzmann Service AG
Committente_Zentrastelle fur Staatlichen, Basilea
Localizzazione_Gellerstrasse 135-137, Basilea, Svizzera
Cronologia_2000-2002: concorso e progetto; 2002-2004: costruzione
L'edificio di residenze progettato dallo studio svizzero Miller&Maranta è situato nel Gellert, un elegante quartiere residenziale a sud di Basilea e si inserisce all'interno del parco Scharz, parco costellato di antiche preesistenze arboree, al cui interno si trova l'omonima villa e che costituisce un’importante area di svago nel cuore della città di Basilea.
Planimetria del parco Schwarz con l'individuazione dell'edificio
Il progetto di Schwarzpark è un opera esemplare sul tema della residenza. Il progetto desiderava enfatizzare la sensazione di una “vita nella foresta”. Astwerk è il motto che gli autori hanno scelto ad indicare il principio fondamentale del progetto. Astwerk significa ramo, o ramificazione, e la metafora dell’albero viene declinata a favore di un piano interpretativo ed espressivo più costruttivo ed architettonico, utilizzando tra gli altri il concetto di atmosfera (stimmung).
Quella di realizzare un edificio distribuito su otto livelli fuori terra invece che tanti piccoli volumi residenziali sparsi nel verde è stata una scelta degli architetti. L’edificio acquista consistenza architettonica grazie alla doppia piega dell’impianto planimetrico e alla differenziazione dell’involucro esterno, i presenta come unitario, dal tono bruno e monocromo, volumetricamente mosso, con fronti uguali e quasi interamente vetrati.
Il sistema strutturale utilizza le partizioni interne come muri portanti in c.a. Concentrandosi sul disegno della pianta, e ricalcando solo le linee dei muri strutturali appare evidente l’idea di ramificazione o di radice, interpretazione strutturale del concetto di Astwerk.
La facciata a telaio non svolge alcuna funzione statica ed è costituita da un’esile struttura in calcestruzzo con una velatura marrone scuro. Essa è autoportante ed è stata realizzata combinando elementi prefabbricati e calcestruzzo gettato in opera. La parete esterna adiacente il vestibolo, completamente vetrata, apre lo spazio verso il parco. Più riservati sono invece gli ambienti privati orientati ad est e rivolti verso lo stagno di St. Alban.
L'edificio si sviluppa su 10 piani, per una superficie totale di 4550 mq. Nella parte ipogea si hanno 2 piani interrati, di cui uno adibito a parcheggio e l'altro a cantina.
Pianta del piano adibito a parcheggio |
Pianta del piano adibito a cantina |