Architetti Jakob + MacFarlane
Luogo 19th arrondissement of Paris, Paris, France
Area 6.6000 sqm
Anno 2008
Il progetto nasce nell'area urbana dell'antico ospedale Herold di Philippe Madec a Nord-Est di Parigi.
La natura del sito, con i suoi vincoli, fornisce le basi per la progettazione, dando vita a tre blocchi distiniti di appartamenti di 5/6 piani.
I tre volumi sono caratterizzati da linee non regolari, alludendo a forme naturali come radici che nascono dal terreno circostante. La vegetazione, la vecchia protezione della tangenziale, il tessuto urbano generale, assieme ad una matrice irregolare, generano le tre volumetrie irregolari.
Matrice di progetto |
La struttura, in cemento armato, è costituita da piani ortogonali che generano in pianta una maglia regolare che va in contrasto, dal punto di vista geometrico, con la linea sfaccettata dell'intero progetto. La parte strutturale è di carattere misto, per cui assime ai piani verticali sono presenti pilastri rettangolari in prossimità del perimetro degli appartamenti.
Masterplan area di intervento |
Lo scheletro pressoché lineare in cemento armato, in opposizione alle irregolarità degli spazi abitativi, da un carattere particolare al progetto di social housing evitando la standardizzazione eccessiva degli appartamenti.
I volumi progettati ricordano tipologie a torre dove all'interno i collegamenti risultano essere di tipo a ballatoio. Il progetto di social housing prevede 100 appartamenti di varie tipologie che permettano di ospitare quindi una varietà di fruitori.
Al piano terra, il progetto prevede appartamenti destinati a portatori di handicap, nei piani superiori invece le varie metrature e disposizioni permettono di accogliere più tipologie di destinatari: da famiglie "tradizionali" a coppie giovani, single o anziani e varie.
L'assetto dell'appartamento prevede di ridurre al massimo i connettivi interni, favorendo le zone giorno e notte. Il servizio igienico e la zona di angolo cottura viene solitamente collocata in spazi anch'essi ridotti al minimo con esposizione rivolta verso l'interno est o nord. Ampio spazio viene dato al soggiorno e alla camera che, solitamente, sono disposti con affaccio sulla terrazza o sul giardino esterno prediligendo il contatto con il panorama e la vegetazione circostante. Sono individuati anche esempi di appartamenti in cui camera, soggiorno e angolo cottura creano un unico monolocale.
Blocco 1- Piano terra |
Blocco 2 - Piano terra |
Blocco 3 - Piano terra |
Le caratteristiche principali degli appartamenti del piano terra si ritrovano in parte negli alloggi dei piani superiori, riscontrando però delle differenze dovute in parte alla diversa posizione del connettivo distributivo ed in parte al fatto che le residenze del piano terra sono destinate a portatori di handicap.
Blocco 1 - Piano tipo |
Blocco 2 - Piano tipo |
Blocco 3 - Piano tipo |
Gli appartamenti godono tutti di un ottimo spazio esterno, sia quelli al piano terra, con ampi loggiati, sia quelli ai piani superiori che hanno di pertinenza ampie terrazze.
Queste pertinenze, caratterizzanti gli alloggi, sono dotate, allo stesso modo, di tendaggi in etfe che permettono una buona schermatura in inverno, creando una sorta di serre invernali.
Tale soluzione, nelle terrazze, è collocata arretrata rispetto al parapetto.
I prospetti sono così costituiti da un'alternanza di pieni e vuoti, dettati dall'inserimento di ampie vetrate apribili con porte finestre, protetti dall'inserimento del materiale etfe.
In copertura invece sono stati installati pannelli fotovoltaici per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il progetto mostra così accorgimenti di carattere ecosostenibile; oltre all'introduzione dei pannelli solari, delle schermature e del buon orientamento degli spazi, anche la geometria delle terrazze, rientra tra gli accorgimenti sostenibili. Lo sbalzo del solaio superiore infatti crea zone di ombra sugli spazi sottostanti, mitigando così la temperatura interna dell'alloggio.
Lo spazio esterno risulta curato secondo la linea irregolare ritrovata internamente.
Questo è progettato come una sorta di terrazza giardino, una piattaforma verde dove si susseguono percorsi che entrano dentro gli edifici creando un collegamento orizzontale per il fruitore verso l'interno. I progettisti hanno creato una sorta di ecosistema entro cui collocare, in modo protettivo, i tre volumi abitativi permeabili dal giardino.
E' stato previsto anche un impianto di raccolta acqua piovana.
Il colore "terra" della ringhiera, delle pareti esterne e dei pannelli in facciata, fa da filo conduttore per l'intera progettazione.
http://www.archdaily.com/503346/herold-100-social-housing-jakob-macfarlane
Rebecca Gianni