Patronage Laique & Social Housing, MAB e LAPS, Parigi 2014




  •   architetti

    MAB e LAPS
  •    luogo

    Parigi, Francia
  •    autori

    Floriana Marotta, Massimo Basil, Fabienne LOUYOT, Salvator-John A. LIOTTA
  •    progetto anno

    2014


  • masterplan di progetto




  • 3d funzionale



  • Nel 2014 il RIVP (agenzia per l'housing sociale pubblico francese) ha richiesto un concorso di design per un nuovo edificio che avrebbe ospitato 30 unità abitative per giovani lavoratori e un centro socio-culturale comunitario parigino. La competizione è stata vinta da una squadra composta da due giovani studi di architettura, MAB e LAPS. Questo edificio fa parte di una cortina edilizia hausmanniana, occupa quindi il tipico lotto parigino di strada. La proposta favorisce un'apertura sulla città grazie ai luoghi d’incontro con l comunità legata al lavoro di docenza e segreteria degli utenti. L’organizzazione dell’edificio include: un ingresso pubblico all’angolo, funzioni di intrattenimento, di studio e di palestra al primo piano, gli alloggi disposti lungo la via secondaria di Rue Trissenand, e una corte verde interna al lotto di fruizione degli utenti, infine uno spazio collettivo di ristorazione all’ultimo piano.

  • sezione trasversale

  • La struttura pubblica e l'alloggio godono di due ingressi distinti. Il Patronage si apre su Avenue Felix Faure e sale di un piano dal piano terra. Il suo atrio vetrato estende lo spazio pubblico all'interno dell'edificio, consentendo ai vicini e ai passanti di dare un'occhiata alle attività che si svolgono nell'edificio dotandolo della stessa informale e familiare presenza di un angolo bar. Oltre l'area computer e la caffetteria al piano terra si trova lo spazio della sala polifunzionale, uno spazio per l'intrattenimento con un palcoscenico, una cabina di controllo, spogliatoi e un piccolo backstage.
  • Pianta piano terra scala 1:100

  • palestra

    Hall d'ingresso

    Sala riunioni

    Sala studio

    Pianta piano primo
    La residenza ha un'entrata laterale più discreta in rue Tisserand e si estende dal secondo piano al quinto. Le unità abitative combinano un muro di lavoro (magazzino, cucina e ufficio) e bagni naturali illuminati e ventilati. Vetrate generose animano lo spazio dello studio, le cui superfici del pavimento variano da 19 a 23 metri quadrati. Una terrazza della comunità al quarto piano dell'edificio si affaccia su Parigi e domina le idee preconcette della proprietà congiunta nell'edilizia sociale, mentre eludere le regole del prospetto consente di offrire ad ogni unità una terrazza privata.

  • Monolocali

    Pianta piano tipo scala 1:200

    Pianta piano ultimo scala 1:200

    Pianta alloggi tipo scala 1:100

  • La facciata di 4 piani lungo rue Tisserand è trattata in cemento smaltato, i cui riflessi metallici si sposano con la vetratura interna. La sua cadenza è stabilita da finestre rettangolari di varie dimensioni e da un volume incassato che crea moduli irregolari.
  • Prospetto nord, rue Tisserand

    Prospetto interno
    Sezione prospetto sud
    La luce è uno dei componenti chiave del progetto. Le due facciate incassate ai lati dell’ingresso si ergono in un alto vuoto che guarda in basso sul soffitto di vetro sopra la hall. Le superfici della lobby prendono una svolta maestosa con la luce che penetra dall'alto e dai lati. Una scelta ancor più pronunciata di notte quando le facciate in U-glass retroilluminate dell'edificio fanno sembrare la struttura una lanterna magica. Un segno distintivo per il quartiere e un punto di riferimento sul viale.
  • Ingresso principale

    Ingresso principale

    Dettaglio facciate in U-glass retroilluminate


  • Vista dall’alto della hall d’ingresso
  • http://www.ppan.it/stories/housing-sociale-parigi-firmata-italiani-allestero/

  • Letizia De Angelis #LABAA2018