FABRIKA TBILISI
Tbilisi, Georgia
Multiverse Architecture (MUA)
Multiverse Architecture (MUA)
2017
L’edificio, situato
in un quartiere storico della città di Tbilisi, nasce come fabbrica tessile nel
periodo in cui la Georgia era soggetta alla dominazione sovietica; poi dismesso
e abbandonato per diversi anni. Lo scopo dell’intervento dello studio di
architetti MUA è stato quello di dare nuova vita al luogo e di farlo diventare
un punto di riferimento e di incontro, sia per i cittadini che per i turisti. Da luogo abbandonato e degradato a
luogo cardine, in cui la vita culturale e artistica della città viene espressa
pienamente.
Gli
architetti hanno scelto di preservare il più possibile l’aspetto e l’assetto
originario della fabbrica, intervenendo soprattutto all'interno, dato che si
doveva dotare l’edificio di nuove funzioni. Le facciate, per lo più
immodificate, vengono utilizzate come superfici ideali per la street art,
dichiarando subito il forte spirito artistico del luogo. Il risultato è un
edificio dall'aspetto industriale completamente integrato nel contesto urbano.
L’edificio
si compone di tre elementi distinti, disposti in modo da creare una corte interna
rettangolare, diventata centro pulsante del luogo. All'interno di questi
blocchi, oltre ad un ostello, vi sono caffè, bar, studi di artisti e le loro
residenze, negozi, scuole, spazi di Co-working e lo studio degli architetti responsabili dell’intervento. Gli
interni di questi spazi sono, ove possibile, quelli originari: le pareti sono
lasciate nude, i soffitti e i pavimenti sono lasciati intatti; i progettisti hanno cercato di lasciare vivo il più possibile l’aspetto dell’antica azienda
anche nel design degli interni, persino alcuni dei vecchi macchinari, trovati sul
luogo, vengono reinterpretati come oggetti di arredo. Sono state apportate
modifiche per quanto riguarda gli accessi e la circolazione all'interno della
struttura, è stato aggiunto l’accesso per disabili e sostituito il vecchio
sistema di impianti con nuovi energeticamente efficienti.
L’ostello
ai primi due piani si compone di spazi dediti alla condivisione, vi si trova un
ampia zona ristorante, una zona bar, una lobby dall'atmosfera accogliente e
stimolante, piena di vecchi tappeti tradizionali, spazi di ritrovo e sale polifunzionali.
Al secondo e terzo piano si trovano i dormitori, che raggiungono un totale di 400 posti
letto, questi sono divisi in camerate, camere doppie, camere matrimoniali e suite.
La
scala, in acciaio ricoperto di compensato, è l’elemento cardine del complesso,
oltre alla sua funzione di base, offre l'opportunità di esplorare l’ambiente da diversi punti di vista.
Fonti:
https://www.archdaily.com/888579/fabrika-tbilisi-mua
https://www.artribune.com/dal-mondo/2018/11/fabrika-ostello-tbilisi/
https://www.archilovers.com/projects/239925/fabrika-tbilisi.html#images
http://www.mua.ge/
https://fabrikatbilisi.com/
Fonti:
https://www.archdaily.com/888579/fabrika-tbilisi-mua
https://www.artribune.com/dal-mondo/2018/11/fabrika-ostello-tbilisi/
https://www.archilovers.com/projects/239925/fabrika-tbilisi.html#images
http://www.mua.ge/
https://fabrikatbilisi.com/
Mariachiara Petrolini#LABAA2019