Architetti:
Studio Macola – G. Macola, N. Macola, M. Lazzaro, A. Zanetti, E. Florian
Project
manager: Matteo Negro
Cliente: Comune di Venezia
Anno di realizzazione: 2015
Il progetto fa parte di un piano di recupero di un’area
industriale dismessa nell’isola di Murano, storicamente nota per la produzione
di manufatti in vetro. Le Conterie erano un complesso industriale il cui
sviluppo raggiunge il suo picco nel corso della metà del XIX secolo; a partire
dagli anni '70, tuttavia, inizierà il lento declino che porterà alla chiusura
della fabbrica vent'anni più tardi, nel 1993. Due anni più tardi, il complesso
viene acquisito dal Comune di Venezia, all'interno di un progetto per il
recupero e il riuso di aree industriali dismesse all'interno del territorio di
Murano.
Il programma di recupero prevede il reinserimento di questi
immobili all'interno della vita cittadina, sottraendoli all'abbandono cui sono
stati condannati post-boom economico, iniettando nuove funzioni e luoghi quali
un albergo, due complessi residenziali, aree commerciali e artigianali, nonché
percorsi pubblici.
Pianta piano terra con accessi e sistema distributivo verticale
Pianta primo piano con composizione degli alloggi
L'edificio residenziale in oggetto (36 alloggi) si inserisce
all'interno della fabbrica abbandonata, che viene parzialmente conservata. La
tipologia riprende direttamente quella del tessuto residenziale di contesto; la
facciata a nord conserva parte dell'edificio industriale e il suo ritmo nelle
aperture. Gli alloggi si dividono in duplex e simplex, e si organizzano a
pettine perpendicolarmente rispetto all'ampia porzione di muratura della
fabbrica. L'alternanza di vuoti e pieni favorisce la penetrazione della luce e
una ottimale ventilazione degli ambienti di ogni appartamento.
Pianta tipo
Al 2015 è stato realizzato solo il primo edificio; il
secondo, inserito all'interno di un volume con una tipica copertura a botte,
prevede altri 18 alloggi.
Sitografia
Anna Usai
#LABAA2018