Philippe Samyn_421 Renovation of 150 housing units_Bruxelles_2001/2012


Rue des Minimes, n° 107 to 137 and rue Notre Dame des Grâces, n° 3.
1000 Brussels
BELGIUM

Superficie: 12 552 mq

I 6 edifici nel quartiere Minimes di Bruxelles furono progettati nel 1954 dagli architetti e urbanisti dell’Alpha Group. La composizione architettonica di queste unità abitative sociali è elegante e gli edifici sono stati eretti con grande cura.
Tuttavia, il tempo ha lasciato il suo segno. L’isolamento termico andava migliorato ed era anche importante dotare tutte le unità di servizi igienici decenti. Particolare attenzione è stata adottata per rispettare la grande semplicità e l’armonia dell’esistente.


Il quartiere prima dell'intervento


In accordo con il Foyer Bruxelles (società immobiliare di servizio pubblico che gestisce alloggi popolari), il numero di monolocali e appartamenti con una camera da letto è stata ridotta e il numero di appartamenti a due, tre e quattro camere da letto è stato aumentato. Questo significava ridurre il numero totale di appartamenti da 150 a 98 unità. Le modifiche proposte, inoltre, eliminano gli ingressi privati sul lato e sul retro di alcuni edifici, per cui è più facile controllare chi entra o esce dall’edificio. Nel blocco C la soppressione dei monolocali e dei loro accessi privati ha fatto sì che il vano scala – situato tra gli edifici C e D – diventasse uno spazio inutilizzato. Tale spazio è stato riutilizzato per creare camere da letto per gli alloggi posti sul retro del palazzo.

 Planimetria del quartiere
 Pianta blocco AB_prima e dopo l'intervento
 Pianta blocco C_prima e dopo l'intervento
 Pianta blocco D_prima e dopo l'intervento
 Pianta blocco E_prima e dopo l'intervento
Pianta blocco G_prima e dopo l'intervento


Pianta blocco G


Al fine di una costruzione intelligente e durevole, è stata sviluppata una soluzione generale economica per risolvere problemi di infiltrazioni, ponti termici, isolamento insufficiente e invecchiamento del calcestruzzo. Questa soluzione consiste nel rifacimento dell’edificio con un rivestimento continuo, coibentato e a tenuta stagna, comprendente uno strato di isolamento termico. Tale rivestimento dona un caloroso aspetto visivo, otre ad essere più attraente dell’attuale cemento. Inoltre, assicura stabilità alla facciata risparmiando energia, costi e fastidio che deriverebbero dal demolire i pannelli esistenti. L’aggiunta di nuovi infissi in legno, in linea con l’esistente, fornisce maggiore calore all’impatto visivo. I telai sono dotati gocciolatoi laterali per proteggerli dalla pioggia battente e per evidenziare il contrasto tra i pieni e i vuoti in facciata. L’uso di un rivestimento di facciata continuo corrisponde ad uno sforzo di mantenere i prospetti puliti col minimo sforzo economico.

Prospetti_prima e dopo l'intervento


Il comfort negli appartamenti è migliorato grazie anche all’aggiunta di un balcone che fornisce un nuovo spazio esterno(3x3m). Inoltre vengono realizzate ulteriori terrazze con struttura indipendente come estensione dell’edificio. Questi balconi sono sempre posizionati in prossimità della zona giorno, sulle facciate rivolte a sud-est o sud-ovest. Essi migliorano la vita degli inquilini aggiungendo una zona giorno all’aperto, oltre a rendere più vivace la facciata. Questa nuova area, in traliccio metallico o lamiera forata potrebbe essere rivestita di legno per un maggiore comfort. Quattro colonne di metallo, che possono essere utilizzate per le piante rampicanti, supportano queste terrazze. L’uso del traliccio o della lamiera forata consentono la trasparenza dall’interno verso l’esterno, pur mantenendo una certa opacità dall’esterno verso l’interno. Il principio di base è che il prospetto deve rimanere visibile il più possibile. Le terrazze sono di colore grigio chiaro.

Particolare costruttivo_terrazza



In sintesi, l’approccio generale impiegato per le facciate corrisponde ad una espressione architettonica contemporanea, in cui i cambiamenti sono chiaramente dichiarati pur rispettando l’esistente, restituendo un’architettura di alta qualità.