Architetti: Garcìa Torrente Arquitectos
Location: Pagés del Corro, Siviglia
Project Team: Marisol Garcìa Torrente - Ubaldo Garcìa Torrente
Anno: 2006-2012
Location: Pagés del Corro, Siviglia
Project Team: Marisol Garcìa Torrente - Ubaldo Garcìa Torrente
Anno: 2006-2012
Vista Casa Tapòn |
Prima della riprogettazione l'edificio era un insieme di vecchie dimore costituito, in uno schema generale, da stanze e da un cortile. Andando a esplorare questo schema scopriamo che l'edificio comprendeva gallerie, scale e aree comuni, bagni, lavanderie e cucine e separava le aree pubbliche dalla strada. Quasi tutte le attività erano condotte nel cortile, spesso in comune. I piccoli appartamenti che ospitavano famiglie numerose avevano una stanza principale con una porta di accesso e una finestra sul cortile e altri spazi interni e non era presente nessun'altro tipo di ventilazione.
IL PROGETTO
Il progetto per la ristrutturazione del Corral de la Encarnación y Casa Tapón, a Siviglia, ha coinvolto sia la riqualificazione interna che la ristrutturazione della facciata. In primo luogo i proGEttisti si sono focalizzati sul recupero dello spazio abitativo tradizionale con la realizzazione di 13 unità abitative, e in secondo luogo con la costruzione della sede dell'associazione di quartiere, molto attiva. Come principio di recupero è stato scelto quello dell' architettura sostenibile utilizzando le tecniche come il restauro, la riabilitazione, il riciclaggio, il riutilizzo, la riprogrammazione, il recupero o gli avanzi di costruzione, le quali ci conducono oltre a delle considerazioni stilistiche, anche a creare efficienza energetica e consapevolezza ambientale.
Vista cortile interno da Casa Tapòn |
CORRAL DE LA ENCARNACION
Gli appartamenti vanno a costituire le due fasce parallele originarie che si aprono attorno ad un cortile comune. La ristrutturazione di tali fasce è consistita nel ridurre il numero di appartamenti presenti da 22 a 13 andando così ad aumentare la superficie abitabile di ogni appartamento e a differenziarli in due tipologie, monolocale e trilocale. La fascia a sinistra è costituita da 8 monolocali mentre la fascia di destra da 5 trilocali.
Vista cortile interno |
L'ATTACCO A TERRA - PIANO TIPO
Ogni monolocale si affaccia al cortile con una componente opaca, accesso principale, e con una componente vetrata costituita da una porta scorrevole che non permette l'accesso immediato dal cortile verso l'interno poiché schermata. All'interno si trova un unico ambiente, segmentato da setti, composto da cucina, soggiorno con divano letto e servizio igienico.
Per quanto riguarda la disposizione interna dei trilocali, essi sono costituiti da una zona giorno, due camere e un bagno. Anche in questo caso l'affaccio al cortile è dato da componenti opache, ingressi principali, e componenti vetrate, come finestre o porte finestre schermate.
Attacco a terra - Pianta Piano Tipo |
IL PIANO "SOPPALCO"
Le due stecche parallele presentano una copertura a falda così da dotare gli appartamenti di un piano soppalcato il quale risulta essere
rientrato, nella sua parte più alta, verso l'interno per consentire la
realizzazione di finestre su lato opposto a quello di ingresso così da
aumentare la possibilità di ventilazione. Infatti in 7 monolocali è un collegamento verticale mobile che consente di raggiungere un piano soppalcato nel quale si trovano solo delle finestre che consentono una maggiore ventilazione e illuminazione. L'unico monolocale senza soppalco presenta una terrazza accessibile dal cortile. Per quanto riguarda i trilocali, in 4 è presente il collegamento verticale mobile come nel caso dei monolocali che conduce ad ambienti soppalcati di piccola dimensione, mentre il trilocale senza soppalco presenta una terrazza accessibile dal cortile.
Pianta Piano "Soppalco" |
LE UNITA' ABITATIVE
Pianta Tipo 1 |
Pianta Tipo 2 |
Vista interna Tipo 2 |
Vista interna Tipo 2 |
Vista interna Tipo 2 |
Vista interna soppalco Tipo 2 |
CASA TAPON
L'accesso al cortile e di conseguenza agli appartamenti avviene dall'ingresso centrale dell'edificio in facciata. Gli altri ingressi conducono invece alla seconda zona su cui i progettisti hanno lavorato, ovvero la sede dell'associazione di quartiere. Questa parte del complesso risulta essere la sala espositiva, denominata Casa Tapòn, che si propone come spazio culturale al fine di tramandare la memoria popolare di quelli che erano gli antichi corrales delle terre vicine.
Vista interna Casa Tapòn |
Vista interna Casa Tapòn |
Vista interna Casa Tapòn |
Vista interna Casa Tapòn |
GIULIA BRULLO#LABAA2018