Luogo: Parigi
Cliente: Patron Laïque “Jules Vallès”
Area costruita: 1.834mq
Anno: 2010
L’esigenza di nuovi locali per il Patronage Laïque “Jules Vallès”, centro civico polivalente parigino, venne a crearsi nel 2010, quando gli spazi dell’associazione, risalenti al 1905, si dichiararono inadeguati e indussero la Régie Immobilière de la Ville de Paris (Rivp) a indire un concorso per la progettazione di un nuovo edificio. Fra le proposte pervenute venne selezionata quale vincitrice quella formulata dalla joint-venture internazionale composta dagli studi Mab Arquitectura e Laps Arquitecture con una proposta d’insieme che privilegia il rapporto con la città, instaurando un forte legame con lo spazio pubblico e una continuità tra interno ed esterno che ne accentua il carattere di servizio al quartiere. Il progetto risponde alla volontà della committenza di valorizzare i concetti di accessibilità, convivialità e prossimità di questo luogo ai cittadini del quartiere.
L’edificio sviluppa due differenti programmi all’interno di un solo involucro, integrando in un carattere unitario le due identità, quella pubblica del Patronage Laïque e quella privata della Residenza Sociale(30 unità abitative per giovani lavoratori).La struttura pubblica e il programma di edilizia sociale godono di due ingressi distinti. Il Patronage si apre verso l’avenue Félix Faure con un atrio vetrato che ancora la struttura a terra e al quartiere ed estende lo spazio pubblico all'interno dell'edificio, consentendo ai passanti di scoprire dalla strada le attività del centro o invitandoli semplicemente allo spazio wi-fi e alla caffetteria , al fine di favorire il carattere conviviale e generoso che questo luogo storicamente incarna e di convertirlo in un punto di ritrovo di quartiere con gli oltre 30.000 fruitori annui.
La reception del Patronage Laïque è concepita come uno spazio pubblico coperto articolato intorno all’atrio a doppia altezza.
Sono stati quindi creati all’interno generosi luoghi di incontro che favoriscano un'apertura sulla città; rispondendo al desiderio della città di Parigi di "stare meglio insieme" in uno spirito di apertura al mondo
i corridoi ad esempio, sono stati progettati per essere occupati dagli utenti in modo personale e informale.
Sono stati quindi creati all’interno generosi luoghi di incontro che favoriscano un'apertura sulla città; rispondendo al desiderio della città di Parigi di "stare meglio insieme" in uno spirito di apertura al mondo
i corridoi ad esempio, sono stati progettati per essere occupati dagli utenti in modo personale e informale.
Uno dei principali obiettivi del progetto è stato fornire una nuova facciata alla corte interna dell’isolato, evitando di elevarsi con un muro cieco. Per questa ragione, si è scelto di ritrarre l’edificio dal limite del lotto e aprire verso la corte una nuova facciata interna, colorata e traslucida.
È stata così disegnata una facciata scandita da terrazze continue di distribuzione, esposte a sud-ovest e schermate da persiane in U-glass, che servono i quattro livelli delle residenze.
È stata così disegnata una facciata scandita da terrazze continue di distribuzione, esposte a sud-ovest e schermate da persiane in U-glass, che servono i quattro livelli delle residenze.
Sitografia:
https://www.archdaily.com/602384/patronage-laique-and-social-housing-laps-architecture-mab-arquitectura
www.architetto.info › News
www.mabarquitectura.com/index.php/portfolio/paris-2010/
https://www.archdaily.com/602384/patronage-laique-and-social-housing-laps-architecture-mab-arquitectura
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Lidia Polimeni #LABAA2018