DATA LABAA: Heintz-Kehr Architects_Docks Malraux_Strasbourg, France

Progettisti: Heintz-Kehr Architects

Luogo: Strasbourg, France

Tipo di intervento: residenziale / commerciale

Superficie: 11600 mq

Anno: 2014

"Una riconversione di un'eredità industriale del XX secolo."

Il vecchio magazzino Seegmuller, costruito nel 1932 da Gustav Umbolenstock, è stato utilizzato come deposito di cereali per molti anni. Fu parte di un enorme e straordinario complesso industriale nell'area portuale di Strasburgo: "La Presqu'ile Malraux".

Questo molo artificiale è lungo 600 metri, e si trova proprio accanto al centro di Strasburgo; è il punto d'incontro, l'anello mancante tra i quartieri meridionali e quelli universitari a nord. L'isola longitudinale è composta da una torre centrale alta 50 metri e 2 bassi edifici laterali.

Il vecchio edificio in disuso

Le fasi dell'intervento

Lo studio di architettura e urbanistica Heintz-Kehr Architects ha vinto nel dicembre 2010 la competizione sulla riqualificazione dell'intero distretto Malraux, progettando 3 edifici, tra cui una torre alta 110 metri e riprogettando con un nuovo assetto l'urbanistica della zona. Fin da subito gli architetti hanno voluto preservare il patrimonio industriale esistente, per dimostrare agli abitanti e all'amministrazione di Strasburgo che è possibile raggiungere la modernità pur mantenendo la grande memoria industriale della zona.

Data la funzione dell'edificio esistente, con il suo c.a. sovradimensionato (per un eventuale sovraccarico di 2000 kg/mq) ha permesso di sostituire il vecchio tetto di tegole con una sovrastruttura metallica a 3 piani; è stato usato l'acciaio sia per una questione di leggerezza sia per estetica.

Questo nuovo esoscheletro in metallo, ispirato alla retorica del porto, reinterpreta in modo contemporaneo la griglia e le caratteristiche dell'edificio esistente; il tutto in una sobrietà ed una raffinatezza che ricorda Mies Van der Rohe, con la nuova parte che ha solo pelle (di vetro) ed ossa (di acciaio). Il grande aggetto sulla facciata occidentale, è possibile grazie a 6 travi reticolari lunghe 30 metri e alte 9 metri, e ripara la piazza centrale andando a creare un nuovo centro pulsante.

Se il sovradimensionamento della struttura esistente ha facilitato il trasferimento di carichi, l'adeguamento sismico alle conformità ha richiesto una micro-chirurgia sulla struttura: ampliamento dei giunti di dilatazione, creazione di pareti a taglio sismico ( 7 metri per 1 metro), oltre che all'adeguamento delle fondazioni. I costi relativi alla struttura hanno rappresentato il 50% del costo totale dei lavori; tuttavia, il costo totale del progetto è molto interessante soprattutto per una costruzione in centro città, infatti il costo è stato di 1200€ al metro quadro.

Il soggiorno di una residenza

Il balcone delle residenze

Un ingresso al piano terra

Gli architetti hanno proposto un mix programmatico dentro lo stesso edificio; all'interno troviamo spazi pubblici, abitazioni ed uffici. Nel piano terra, dove i grandi mattoni sono stati sostituiti con enormi pannelli di vetro, troviamo nell'edificio esistente ristoranti e le loro terrazze. La vecchia torre è stata sollevata di un piano con una vista panoramica a 360° sulla città e sulle montagne della Foresta Nera che racchiudono le pianure dell'Alsazia.

Il coworking

Una parte del magazzino originale ospita la Fabrique du Numerique, uno spazio di 2000 mq creato dalla città di Strasburgo per lo sviluppo di culture digitali; diverse start-up informatiche; ed un coworking. L'addizione nuova invece è composta da 67 abitazioni, da monolocali ad appartamenti con 4 camere da letto. Sulla facciata nord, le scale antincendio sono esternalizzate per ottimizzare le superfici interne. Questo importante esempio di riuso dimostra la volontà degli architetti di preservare le tracce del passato e la capacità tecnica di reinterpretare un patrimonio in modo contemporaneo e innovativo.