Architetti: Stanley Saitowitz | Natoma Architects
Luogo: San Francisco, CA, United States
Anno: 2015
Foto: Bruce Damonte, Steve Proehl
Situato al numero 8 di Octavia Boulevard, San Francisco, l’8
Octavia è un edificio “gateaway” per il settore Nord-Ovest della città e dunque
una porta per il quartiere.
La pendenza della strada consente la presenza di diversi accessi,
ognuno su un livello differente: al primo livello, sulla facciata Sud, troviamo
l’ingresso principale al complesso residenziale e ai locali commerciali; al
secondo, su Octavia Boulevard (facciata Ovest) l’accesso al parcheggio per i
residenti; sulla stessa facciata, al terzo livello un’entrata diretta a
ulteriori locali commerciali.
Prospetto Ovest
La distribuzione dell’edificio avviene mediante ballatoi e
grazie alle corti interne che definiscono l’articolazione dei diversi ambienti
e permettono buona circolazione dell’aria e presenza di luce naturale interna.
Pianta primo livello
Fatta eccezione per l’attico, che ospita ampi appartamenti
di lusso con accesso privato alla terrazza in copertura, le residenze si
differenziano in quattro tipologie, una con una camera e tre con due. I punti
forti del progetto sono dati dai servizi, posti a muro nelle doppie e a isola
nelle singole, e dal grande open space della zona giorno, che permette a ogni
inquilino di gestire e organizzare lo spazio in base alle proprie esigenze.
Piante tipo appartamenti
Servizi a muro
Servizi a isola
Ogni appartamento è dotato di grandi vetrate filtrate da
frangisole verticali motorizzati che ogni abitante può posizionare
all’occorrenza in base a necessità legate a luce, rumore e privacy, conferendo
inoltre all’edificio una facciata in costante trasformazione.
Frangisole: differenze di luce
Facciata con gran parte dei frangisole aperti
Facciata con gran parte dei frangisole chiusi
Sitografia:
https://www.archdaily.com/783979/8-octavia-stanley-saitowitz-natoma-architects
https://www.theplan.it/eng/webzine/the-plan-award-2015/octavia-gateway
http://8octavia.com/
Studente: Nadia Enna #LABAA2018